Data / Ora
29 Mag 2025
18:00 - 19:30
Luogo
Casa del Mantegna
Tipologia
L’Ordine degli Architetti, P., P. e C. della provincia di Mantova in collaborazione con il Polo territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, Vi invita a partecipare alla terza delle quattro conferenze organizzate dall’Ordine “Conflitti e Citta’” a cura di Giovanni Iacometti e con Alberto Ferlenga.
Il conflitto ha influito fortemente sulle dinamiche interne alle città. Ad esso si devono distruzioni e ricostruzioni ma anche l’affermarsi di forme urbane. Negli anni più recenti il ciclo distruzione-ricostruzione sembra però essersi interrotto per lasciare il posto ad una stabilità distruttiva le cui cause sono molteplici. Ciò cambia la sensibilità rispetto a ciò che ci circonda e afferma la necessità di un nuovo ruolo per gli architetti. L’aggiungere al mondo manufatti esornativi è meno importante del riparare i guasti, del prendersi cura dello spazio costruito e anche dai conflitti è necessario trarre i materiali e le idee per un presente accettabile e per un futuro migliore.
Si terrà
giovedì 29 maggio c.a. ore 18:00
presso la Casa del Mantegna
(Via Acerbi n. 47)
La partecipazione alla conferenza riconosce n. 3 cfp ordinari, validi per il triennio in corso.
Per partecipare:
- se sei nostro Iscritto -> prenotati qui sotto;
- se non sei nostro Iscritto -> manda una mail;
- attendere mail di conferma .
Per il riconoscimento dei crediti formativi, agli Iscritti agli Ordini degli Architetti, P., P. e C. è richiesto il versamento di una quota di € 10,00, per i Diritti di Segreteria (IBAN: IT 20 A 05387 11500 00000 1064622 – Causale: Nome Cognome data evento MantovArchitettura 2025) da inviare alla mail dell’Ordine. Si riceverà poi mail di conferma.
Per ulteriori informazioni, clicca il seguente LINK
Nota Bene: data la notevole affluenza prevista ed il limitato numero di posti riservati si chiede:
- di prenotarsi solo se seriamente intenzionati a presenziare;
- di comunicare eventuale assenza in tempo utile, per permettere la partecipazione ad altri colleghi interessati.